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In molti mi hanno chiesto se sia meglio visitare il Nord della Thailandia o il Sud. In sostanza, non posso rispondervi se non con un parere personale. La scelta, infatti, deve essere puramente soggettiva: il Nord è molto più "spirituale" e caratteristico, con i suoi grandi templi e i mercati variopinti, mentre il Sud è la zona balneare, dove si trovano spiagge paradisiache e resort da sogno (Phuket, la città della Thailandia famosissima per il mare cristallino, si trova infatti a Sud). Perciò, la scelta deve ricadere sulle vostre esigenze e sui vostri gusti: io, per esempio, ho sempre preferito il Nord, molto più particolare e rappresentativo della Thailandia. In realtà, se avete l'opportunità di rimanere un pò più di tempo nel paese, vi consiglio di visitarlo tutto, viste le bellezze che ha da offrire in ogni suo angolo. La vita, infatti, costa veramente pochissimo e, una volta affrontata la spesa dell'aereo, mangiare e dormire in Thailandia è molto economico: proprio per questo, consiglio di starci almeno due settimane (le cose da fare, ve lo assicuro, non mancano). In ogni caso, ecco 5 città da visitare:
1.Bangkok: ovviamente è la capitale, ed anche il centro culturale e finanziario del paese. Vi potrete trovare moltissimi templi e luoghi spirituali da visitare, molto suggestivi: il Budda d'Oro, il Wat Arun, il Wat Phra Kaew e il Grande Palazzo Reale. Inoltre, la città offre uno dei mercati più grandi al mondo, il Chatuchak Market. Assolutamente consigliata (io purtroppo, però, non ho avuto il piacere di visitarla quando sono stato a Bangkok) è la casa di Jim Thompson, il famoso stilista americano. Insomma, nella capitale thailandese troverete una mole di attrazioni da visitare, che vi illustrerò in un altro post, successivo a questo.


                                                     
2.Pattaya: una città della costa nord-orientale della Thailandia. Offre spiagge molto belle, come Jomtien Beach e Ko Phai, che vi consiglio assolutamente di visitare. C'è poi il Santuario della Verità, un edificio di legno di recente costruzione, realizzato dal facoltoso imprenditore Lek Viryaphant, che ha voluto ideare uno spazio che combinasse la spiritualità delle conoscenze asiatiche a con il simbolismo delle religioni. Il suo fine, era infatti quello di perseguire un'unica verità. Al di la' del profondo e affascinante significato di base, il palazzo è di pregevole fattura e vi farà restare incantati. Da visitare, sempre a Pattaya, c'è anche la famosa Walking Street, la via più famosa e carattersitica della città,

3.Chiang Mai: È una delle città più grandi della Thailandia ed è ricchissima di templi: da visitare ci sono Wat Chedi Luang, Wat Phra Singh, Wat Phrathat Doi Suthep, che sono i più affascinanti, ma ce ne sono almeno altri 5 altrettanto interessanti. Molto suggestivo anche l'Elefant Park e il Sutep-Pui National Park. Una tappa molto più spirituale e tranquilla.

4.Triangolo d'Oro: Assolutamente da visitare è il cosiddetto il Triangolo d’oro (ho avuto il piacere di visitarlo, e ne sono rimasto davvero affascinato). Vi consiglio di partire da Chang Kong e fare tappa sul Phu Chi Fa, dove potrete godere  di un panorama eccezionale.
Altra tappa da fare è Phayao dove vedere la palude del Kwan Phayao, famosa per un tempio sommerso.

5.Phuket: una delle mete preferite dai turisti proprio per le spiagge mozzafiato (Nai Harn Beach e Kata sono alcune tra le più famose). Vi potrete dedicare a tour, safari ed immersioni.Sono disponibili, inoltre, molti giri in barca.


Thailandia: meglio il nord o il sud? 5 città da visitare.

E' una moda piuttosto singolare quella che è scoppiata ormai da qualche anno a Tokyo, la capitale del Giappone. Dopo il cafè con le civette(che ho avuto il piacere di visitare, si chiama Owl Cafè) adesso sono molti i bar dove si può consumare i propri prodotti allietati dalla compagnia di simpatici pinguini. Uno di questi è il Penguin Cafè, aperto nel quartiere di Ikebukuro, ma non è l'unico: ce ne sono altri, infatti, sparsi per tutto il Giappone, come il Bar Little Feet di Kobe e il The Penguin Bar Fairy ad Okinawa. Se, è vero, l'idea sembra essere particolarmente originale ed attraente (soprattutto in termini di consumo, dato che questi bar sono addirittura famosi in tutto il mondo e registrano una clientela notevole), sembra invece nociva nei confronti degli animali. Tuttavia, bisogna precisare che i pinguini, così come gli altri animali che vengono esposti nei bar, sono nati e cresciuti in cattività e dunque non sarebbero più capaci di vivere in condizioni di libertà (non saprebbero procacciarsi il cibo, per esempio). Perciò, se avete deciso di voler mangiare una pizza od una zuppa in compagnia dei pinguini, con i quali tuttavia non è possibile interagire direttamente (sono infatti chiusi in una bacheca, poveri loro), sapete dove andare. Altrimenti, sempre nella capitale, ci sono molti altri animal-cafè dove trovare serpenti, gufi, gatti e quant'altro. Insomma, avete capito questa piccola mania giapponese che, sinceramente, spero proprio che non sbarchi in Europa.
(foto presa da japantoday.com)

Tokyo: dove prendere un caffè con un pinguino.

Siviglia è una città metropolitana che conta 1 milione e 500 mila abitanti, cosa che, prima di visitarla, non sapevo affatto (anzi, nella mia ignoranza pensavo che fosse una città da tre-quattrocento mila abitanti). Si trova in Andalusia, una regione ricca di storia e anche di posti da visitare, come Cadice, Cordova, Malaga, Granada e Almeria. Senza perdermi in digressioni storiche, accenno soltanto al passato di Siviglia: quest'ultima, infatti, per circa mezzo millennio (dal 712 al 1248) fu soggetta alla dominazione araba, periodo del quale si trovano ancora  reminescenze culturali e, soprattutto, architettoniche: l'Alcazar, la Torre dell'Oro, la Giralda ecc.
 Per il resto Siviglia ricalca le tradizioni spagnole: le tapas, i tori, la birra e le tipica festosità del popolo iberico di certo vi faranno sentire lo spirito spagnolo intrinseco nella città. Per quanto riguarda le attrazioni più importanti, ecco una lista delle 5 cose più belle da visitare nel capoluogo andaluso:
1.L'Alcazar: E' un palazzo reale, costruito dal califfo Abū Yaʿqūb Yūsuf e poi riconquistato dai cristiani nella seconda metà del trecento. Sfarzoso, ricco di decorazioni, racchiude diverse influenze: oltre a quella islamica, infatti, vi si trovano elementi gotici e andalusi. La visita del palazzo richiede circa due ore (forse anche di più), ma ne vale assolutamente la pena. Da visitare, oltre al giardino e alle stanze, ci sono anche i labirinti, i bagni di Donna Maria de Padilla e la Casa del Commercio (Casa de Contratacion, in spagnolo). Potrete vedere, inoltre, lo studio dove Cristoforo Colombo incontrò Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona dopo il secondo viaggio nelle Americhe.
Un sito meraviglioso ed incantevole, forse uno dei migliori che abbia mai visto.

2: La Plaza de Toros: Edificio simbolo di Siviglia e della tradizione spagnola, la Plaza de Toros è dove si svolge, ogni anno, una delle corride più famose del mondo. Ospita circa dodicimila posti ed è visitabile anche all'interno (dove si trovano i vestiti dei toreri, le armi ecc.): la visita guidata dura poco più di un'ora ed è gratuita per l'inglese e lo spagnolo. Il costo del biglietto è molto modesto (non ricordo la cifra esatta, ma ricordo di aver speso poco). Consigliatissimo.

3.Plaza de España: Creata in occasione dell'Esposizione Iberoamericana del 1929, e doveva fungere da padiglione spagnolo, con lo scopo di migliorare l'aspetto urbanistico della città, Plaza de Espana (che si trova all'interno del Parco di Maria Luisa) è la piazza più bella di Siviglia. Ricca di mosaici, ceramiche e stemmi è un capolavoro dell'architettura neo-moresca.


4:La Giralda: La Giralda è un ex minareto del 1156, trasformato poi in campanile dopo la Reconquista cattolica. Con la sua altezza di 104 metri, è stata per anni la torre più alta del mondo. Vi si può salire e godere di un'ottima panoramica su tutta la città. Una tappa forzata per chi decide di visitare la Città d'Oro.
5:Cattedrale di Siviglia: La cattedrale gotica di Siviglia è la più grande al mondo, e la terza dopo la basilica di S.Pietro e S.Paul (cosa che, peraltro, ho scoperto su Wikipedia qualche minuto prima di visitarla).Vi potrete trovare il mausoleo di Cristoforo Colombo, nonchè i suoi resti, e la Cappella Reale, dove si trovano gran parte delle tombe della famiglia di Re Fernando. La visita dura all'incirca un'ora e mezza e vi illustrerà la bellezza della Cattedrale in tutta la sua integrità.
(vista della Cattedrale con La Giralda)

Siviglia: tra fascino antico e modernità, ecco le 5 tappe da visitare.

Toronto è una città stupenda. Da vivere e, soprattutto, da visitare. E' infatti una delle città che preferisco al mondo. Dinamica e frenetica come qualsiasi grande metropoli (è la 5° in ordine di popolazione dell'intero Nord America e la più grande del Canada), offre al contempo una straordinaria tranquillità, sia dal punto di vista del tasso di criminalità, che è bassissimo, sia in termini di parchi, giardini ed altri luoghi dove potersi rilassare e godere a pieno la natura. Le cose da visitare sono moltissime, ma cercherò di riassumervele in 8 punti:
1. Canadian National Tower (CN): E' il quarto edificio più alto al mondo ed è il simbolo dell'intera città. Fu costruita a partire nel 1973 nelle immediate vicinanze del Rogers Stadium e la Union Station. L'interno è visitabile, e vi si può trovare negozi, ristoranti e bar. In cima, invece, potrete camminare sul Glass Floor che, come dice il nome, è un'ampia terrazza pavimentata con il vetro, per far sì che si abbia l'idea di essere sospesi nel vuoto (lo ammetto, ho fatto fatica a camminarci). Dall'ultimo piano è possibile godere di un'ottima visuale: si può vedere, oltre al lago Ontario, anche la città di Detroit.

2.Ripley's Acquarium: Premettendo che la classifica non è in ordine di gradimento, il Ripley's Acquarium è una delle attrazioni più visitate di Toronto. E' situato proprio vicino alla CN Tower, a sudest, ed è di recente costruzione (2011). L'acquario è molto ricco e comprende molte specie acquatiche, soprattutto squali. Tuttavia, il prezzo del biglietto è piuttosto alto (30 cad per gli adulti). Un posto comunque da visitare, che consiglio in particolare alle famiglie.
3. Art Gallery of Toronto: Un museo ricco ed importante, comprendende opere sia antiche che contemporanee. Vi potrete ammirare opere di artisti come Degas, Matisse, Magritte, Monet, Picasso, Pollock ed Andy Warho. Inoltre, nel corso dell'anno, vengono inserite mostre di altri autori.
4.Toronto Islands: Il parco dell'isola di Toronto è assolutamente da visitare: un luogo interamente immerso nel verde, ricco di vegetazione e dotato di molte piste ciclabili. Inoltre, c'è un mini zoo (ed un parco fattoria) ed una cittadella interamente dedicata ai bambini. Dal parco, potrete godere di fantastici scorci sullo Skyline di Toronto. Vi consiglio di visitarlo al tramonto, un particolare che rende il tutto ancora più suggestivo.
5.Mercato di St.Lawrence: Il miglior mercato alimentare nel 2012 secondo National Geographic. E' di sicuro il miglior posto, a Toronto, per assaggiare ogni tipo di pietanza alimentare, dal pesce al cibo take away. Consigliato anch'esso.

6: Casa Loma: E' un grande castello del 1911, fatto costruire da un milionario, Sir Pellatt. E' situata nel quartiere di Forest Hill, ed è una costruzione certamente innovativa per il tempo (ci sono telefoni, docce e quant'altro). Ricca di reperti civili e bellici del tempo (comprese macchine d'epoca) è di sicuro un ottimo luogo da visitare, per fare un passo indietro nei primi anni del Novecento.

7: Toronto Zoo: E' un pò distante dal centro ( circa un'ora e mezzo), tuttavia è ottima per una gita in famiglia. Una piccola oasi che offre al pubblico una vasta varietà di animali, tra cui panda ed orsi. Il biglietto, ed anche il parcheggio, hanno un costo piuttosto elevato (rispettivamente 50 e 10 dollari).
8: Lake Ontario: Visitare le spiagge del Lago Ontario è un must per chi decide di trascorrere una vacanza a Toronto. E' un lago enorme, di cui si può gustare a pieno la bellezza passeggiando stra i sentieri di Niagara On the Lake (è una piccola cittadina). Ricco, oltretutto, di zone attrezzate a pic-nic e ristoranti dove poter mangiare, godendosi uno spettacolo meraviglioso.


Toronto: le 8 cose da vedere nella città più grande del Canada.

Mi è capitato spesso di leggere su internet di persone che viaggiano in tutto il mondo con pochi soldi, a prezzi vantaggiosissimi. Si tratta di bufale? No, non sempre, perchè organizzare un viaggio (anche in mete molto lontane) con qualche accorgimento, e forse anche qualche restrizione, può farvi risparmiare cifre notevoli, permettendovi di visitare luoghi che altrimenti non avreste mai avuto la disponibilità di vedere. Ecco 7 consigli su come fare:
1. House Sitting o Guest House: Esistono sistemazioni low-cost molto migliori degli ostelli, che spesso rivelano brutte sorprese ed offrono condizioni igieniche piuttosto carenti. In molte parti del mondo, infatti, sono presenti le Guest House, delle soluzioni molto economiche e piacevoli (sono, a tutti gli effetti, simili a dei b&b). Vi si può assaggiare la cucina tipica, spesso offerta dall'ospitante, e conoscere le persone del luogo. L'House Sitting invece, consiste nel prendersi cura di una casa. I proprietari che si devono assentare possono infatti metterla a disposizione gratutitamente in cambio di qualche piccolo lavoro domestico. E' forse la soluzione più impegnativa, ma anche quella più economica. Sul web ci sono diversi siti per l'House Sitting, il più noto è Mind My House (bisogna iscriversi, ma costa all'incirca 20 euro).
2. Voli low-cost: Innanzitutto utilizzate siti come Expedia,VolaGratis o SkyScanner, che vi permettono di trovare voli a basso prezzo (spesso ci sono delle vere e proprie occasioni). Scegliete bene il periodo, rinunciando magari a quelli più costosi, come Agosto o Dicembre e optate invece per periodi dell'anno in cui le richieste sono minori. E' poi importante comprare i biglietti con largo anticipo: prenotare con tre mesi di anticipo può far risparmiare anche il 15% del biglietto.
3. Car Sharing: Una volta lì, se dovrete spostarvi potrete utilizzare il CarSharing, una sorta di autostop: si può direttamente inserire l'itinerario su siti di car pooling e approfittare di un passaggio.
4: Street Food: Se qualche volta decidete di risparmiare sul cibo potete dedicarvi allo street food, che offre spesso dei cibi molto buoni e sazianti a cifre modeste. Inoltre, è un occasione per assaggiare il cibo tradizionale del luogo e provare nuovi sapori.
5:Free Walking Tour: Se cercate visite guidate gratis basta cercare Free Walking Tour su Google. Un'ottima soluzione, molto conveniente.


5 consigli su come viaggiare low cost, a prezzi bassi e con soluzioni piacevoli.

1. Cane Garden Bay: Tortola è il cuore economico e finanziario delle Isole Vergini Britanniche, tant'è che vi vive più di un terzo della popolazione dell'intero arcipelago (all'incirca 30.000 persone). Vi fanno scalo le grandi navi da crociera, e Road Town, la capitale dell'isola, offre un vasto mercato (coloratissimo, vi consiglio di visitarlo) e delle spiagge molto suggestive, compresa la più bella, Cane Garden Bay (non è proprio a Road Town ma ci si arriva in macchina senza troppi problemi). La sua spiaggia bianca è considerata una delle migliori al mondo.
 2.The Baths: E' una spiaggia piuttosto particolare per le rocce di granito che formano scogliere e grotte. Forse la più interessante. E' annessa nel David's Bay Park, un parco nazionale assolutamente da visitare (è a pagamento, ma ne vale la pena).

3.Rosewood Little Dix Bay:Anch'essa è esclusiva e fa parte di un resort, tuttavia merita di entrare nella classifica. Forbes, il notissimo magazine americano, l'ha inserito tra i resort più belli di tutti i Caraibi. Il prezzo, tuttavia, è da capogiro.
4.Honeymoon Beach: Eh sì, come dice il nome è riservata agli sposi in luna di miele. Honeymoon Beach è una spiaggia tanto esclusiva quanto suggestiva. Si trova a Peter Island, isola famosa anche per altre spiagge, sempre molto famose, come White Bay (che purtroppo non è visitabile, in quanto privata), Big Reef Bay e Deadsman Bay.
5.Savannah Bay: E' un pò difficile da raggiungere (solo via mare o per mezzo di un lungo sentiero sabbioso), tuttavia lo spettacolo che offre è unico. Si trova sempre, come The Baths, a Virgin Gorda, l'isola scoperta da C.Colombo. La capitale dell'isola è Spanish Town, che è anche il centro più importante.

Isole Vergini Britanniche: le 5 spiagge più belle in un paradiso tutto da scoprire.

Chelsea Market è il mercato di New York ed è situato sulla 9th avenue, strada dove si trova anche l'American Museum of Natural History. Il mercato sorgenel Meatpacking District, un ex quartiere di macellai, dove un tempo si trovavano gli stabilimenti per la lavorazione della carne.
Oggi, invece, rappresenta una delle zone più alla moda di New York, con i suoi club esclusivi e importanti ristoranti, come il notissimo Pastis. Il mercato si trova sotto la High Line, una delle vie più famose della Grande Mela. Tale strada è infatti un parco sovraelevato situato su una parte in disuso di una ferrovia, la West Side Line. Chelsea Market è una grande struttura a mattoni rossi che sorge nell'ex stabilimento della Nabisco, l'azienda produttrice dei famosissimi biscotti Oreo e dei salatini Ritz. Oltre ad essere un mercato ricco e variegatissimo, dove si può assaggiare dell'ottimo cibo (vi consiglio di prendere un hamburger da Friedman, merita assolutamente) e trovare tantissimi tipi di prodotti, da oggettini vintage o abbigliamento a prodotti per la casa, vi si può respirare a pieno l'inimitabile atmosfera newyorkese, spesso accompagnata da piccoli spettacoli musicali che allietano lo shopping dei visitatori. Una volta entrati a Chelsea Market è d'obbligo assaggiare qualche piatto tipico, come l'astice bollito, che viene spesso servito con una maionese a base di erba cipollina. Il miglior negozio dove assaggiarla è senza dubbio il Lobster Place.


 Per gli amanti dei dolci c'è invece Amy's Bread, dove si può assaggiare lo Sticky Bun, un rotolino di pasta di pane con pinoli, cannella e miele (o caramello). Insomma, il mercato di New York è un must per chi vuole davvero immergersi nella cultura americana, e, di questo sono certo: ne resterete molto soddisfatti.

USA

Chelsea Market: il vecchio cuore di New York